Poggio a Caiano 2005 La storia della coppia di Poggio a CaianoNella nostra pianura sono almeno trecento anni che non esistono notizie di nidificazioni di cicogne.
La coppia di Cicogne era derivante da un maschio giunto in dicembre e rimasto a svernare sui laghi della zona. E' stato probabilmente attratto dagli ambienti lacustri presenti, (gestiti dall'Associazione Lagaioli Toscani) che sono gli habitat relitti dell'antico lago quaternario che era presente nella pianura alluvionale dove ora sorgono Prato, Firenze e Pistoia. Questo maschio fu stato raggiunto nei primi del mese di Aprile da una femmina, inanellata e proveniente dal nucleo di Massa Marittima. In un primo momento le due cicogne avevano tentato di fare il nido sopra un pilone dell'Enel, con linea elettrica ad alta tensione, rischiando di rimanere folgorate. Il Centro di Scienze Naturali, in collaborazione con l'Enel stessa, con opportuni accorgimenti, riusci a dissuaderle, offrendo loro in alternativa anche un nido artificiale, installato sul tetto di una abitazione.

Dopo l'intervento di salvataggio, le Cicogne preferirono però costruirsi il nido su un altro pilone dell'Enel, fortunatamente questo con cavi isolati, dove non rischiavano scariche elettriche. La deposizione delle uova avvenne nella terza decade del mese di Aprile e si prevedeva la schiusa verso la fine di maggio. Il Centro di Scienze Naturali che segui l'eccezionale evento per il nostro territorio, realizzò anche in quel caso un sistema di telerilevamento nel visibile e nell'infrarosso notturno, in modo da seguire a distanza l'evolversi delle fasi riproduttive di questa coppia.
Purtroppo verso la fine di Maggio accadde un tragico incidente. Il maschio, durante la ricerca di insetti per alimentarsi, rimase impigliato in una rete in plastica in un orto della zona, procurandosi la frattura delle zampe ed altre gravi ferite. Recuperato e portato al Centro di Scienze Naturali, morì quasi subito nonostante le cure. La femmina, rimasta sola, abbandonò il nido. Nei giorni successivi da un'ispezione sul nido rimasero presenti 5 pullus ormai deceduti. Negli anni successivi il nido è stato tenuto sotto controllo, ma le cicogne non si sono più presentate.
Lo studio venne condotto dal CENTRO DI SCIENZE NATURALI in collaborazione con:
Regione Toscana- Assessorato Agricoltura e Foreste
Provincia di Firenze- Assessorato Agricoltura Caccia e Pesca
Comune di Campi Bisenzio- Assessorato all'Ambiente
Comune di Poggio a Caiano- Assessorato all'Ambiente
ATC Firenze 4
ENEL
Associazione Lagaioli Toscani
Ditta Parretti
Ditta Vaquarz